Esportare e investire all'estero sono alcuni delle numerose possibilità verso l'internazionalizzazione, nonchè la più valida alternativa alla stagnazione del mercato interno. Secondo alcune previsioni del rapporto annuale di SACE "Export Unchained", tra il 2017 e il 2020 l'export è aumentato a un tasso medio del 4% e  dal 2010 al 2016 ha contribuito all'incremento del 4,8% del PIL italiano. Internazionalizzare, inoltre, è anche una valida possibilità per "far conoscere" il made in Italy nelle sue diverse declinazioni (alimentare, fashion & luxury, tecnologia) al mondo.